Come Aggiungere l'Effetto Mosso con After Effects

Gianni

Aggiornato il 21/11/2024• Soluzioni comprovate

Avete mai avuto il dispiacere di vedere un'animazione o una transizione da far storcere il naso? Che magari sembrasse forzata, instabile e brusca? Ebbene, è molto probabile che questo sgradevole risultato fosse provocato dalla mancanza di applicazione dell'effetto mosso. Proprio così. Ecco perché è fondamentale apprendere quantomeno le basi dell'utilizzo del cosiddetto motion blur con After Effects. Ogni editor o designer che si rispetti dovrebbe imparare a padroneggiare questa tecnica quanto prima, per dare una marcia in più alla propria produttività, ed esprimersi creativamente in modo più efficiente.

Fare in modo che qualsiasi elemento aggiunto a un progetto video o di animazione dia il senso di appartenervi organicamente, invece di risultare inserito artificialmente, è assolutamente cruciale. E l'effetto mosso ci aiuta proprio a conseguire questo livello così ambito, donando naturalezza e gradevolezza a qualsiasi composizione. Vi piacerebbe saperne di più? Allora siete nel posto giusto. Continuate a leggere per scoprire come aggiungere l'effetto mosso ai vostri progetti, stilizzandoli al meglio grazie all'efficacia di After Effects.

Prima Parte. Cos'è l'Effetto Mosso

Prima di passare alla pratica, cominciamo con una breve introduzione. Sapete cos'è una sfocatura? Ve lo diciamo noi: è il risultato visivo che si ottiene quando si fotografa un oggetto in movimento, relativamente alla velocità dell'otturatore della videocamera. Si tratta dello stesso effetto riproducibile quando muoviamo la testa lateralmente, in modo continuo. Poiché il nostro cervello si occupa di "montare" le immagini per noi, non ci rendiamo consapevolmente conto di star vivendo l'effetto mosso in prima persona. Anche per questo osservare la sfocatura di movimento su schermo può creare confusione e stordimento, specialmente se l'effetto presenta una certa rapidità.

L'effetto mosso ha fatto il suo ingresso nel mondo dell'animazione con l'intento di agevolare la fusione dei fotogrammi e riprodurre la sfocatura che le vecchie videocamere tendevano a generare quando riprendevano oggetti che si muovevano velocemente. Nello specifico, l'effetto mosso si verifica quando un oggetto si muove e continua a muoversi mentre la luce raggiunge i nostri occhi. Quel che ne risulta è esattamente l'effetto che la funzione Motion Blur di After Effects si propone di replicare. Il programma opera una duplicazione dei livelli, per ogni alterazione di dimensione e posizione, quindi aggiunge un valore di offset, relativo alla direzione e al ritmo dell'animazione. Vi promettiamo che è meno complicato di come suona.

Attualmente, possiamo disporre di videocamere con velocità dell'otturatore notevoli, che ci permettono di rimuovere l'effetto mosso in modo quasi completo. Ma in assenza di movimento, i fotogrammi delle animazioni appaiono statici, completamente immobili, e producono un tipo di azione che tende a disorientare. Ogni fotogramma rappresenta un preciso momento di tempo, a prescindere dal movimento. Eppure l'assenza di effetto mosso risulta sgradevole e cattura l'attenzione dello spettatore in senso negativo. Per questa ragione, i creatori di effetti visivi fanno spesso uso di motion blur artificiale, di modo da replicare il risultato che apparirebbe agli occhi degli spettatori in circostanze normali. L'immersione ne guadagna in modo straordinario.

Seconda Parte. Come Aggiungere l'Effetto Mosso con After Effects

L'effetto mosso può assere applicato a film e animazioni per diverse ragioni. Per esempio, molti lo utilizzano per enfatizzare il contesto emotivo di una storia, o per massimizzare l'estetica dello sfondo di una presentazione grafica. Quale che sia la ragione per cui volete usare questo effetto non importa. Quel che conta è che After Effects permette di farlo con grande semplicità. Basta cliccare sull'interruttore accanto al livello Motion Blur per attivarlo o disattivarlo. E non dimenticate di renderizzare l'effetto mosso attivando l'opzione di composizione Abilita Motion Blur, in alto al pannello Timeline!

Applicare l'opzione Motion Blur nelle impostazioni di livello è il modo più semplice e veloce per usare l'effetto mosso in After Effects. Tuttavia, non si tratta dell'unica tecnica a disposizione degli utenti di questo fenomenale programma di montaggio. Ma non abbiate fretta. Si deve pur sempre partire, prima di arrivare. Dopotutto, questo articolo è pensato per utenti alle prime armi. Continuate a leggere per consultare una breve guida all'intuitiva applicazione di Motion Blur con After Effects.

Come Aggiungere l'Effetto Mosso con After Effects

Per trarre il massimo dall'applicazione dell'effetto mosso di After Effects consigliamo di importare un video caratterizzato da una frequenza di fotogrammi (che indica la quantità di fotogrammi acquisiti al secondo) più elevata della norma.

Passaggio n° 1 Se non l'avete ancora fatto, scaricate e installate Adobe After Effects sul vostro computer, tenendo bene a mente che si tratta di un programma a pagamento. Al termine dell'installazione, avviate After Effects, cliccate su "Nuovo Progetto" e sfogliate le cartelle locali per importare il video a cui volete applicare la sfocatura di movimento.

Passaggio n° 2 Nella parte destra della schermata principale di After Effects di Adobe troverete una pletora di opzioni e impostazioni. Cliccate su "Effetti" > "Preset" per veder comparire una barra di ricerca. Digitate "CC Force Motion Blur" al suo interno per individuare l'elemento da applicare al video importato. Il Motion Blur può essere applicato a qualsiasi livello desideriate.

Passaggio n° 3 Trascinate l'effetto "CC Force Motion Blur" sui livelli relativi al video che avete importato sulla Timeline del programma, nella parte bassa della schermata. Troverete le impostazioni di personalizzazione dell'effetto sulla sinistra, sotto "CC Force Motion Blur". Interagite con le opzioni disponibili (alterando i valori) fino a ottenere il risultato desiderato. Potrete visualizzare un'anteprima in qualsiasi momento.

Nota bene: se necessario, assicuratevi di ritagliare il video prima di applicare l'effetto mosso (come anche gli effetti di velocità). Questo perché i valori dell'effetto sono legati alle proprietà e ai parametri dei video. Solo quando siete certi che il video sulla timeline sia della durata desiderata, procedete con l'applicazione della sfocatura di movimento, seguendo la procedura descritta.

Passaggio n° 4 Personalizzate le opzioni "Angolo Otturatore" e "Motion Blur Campione" tenendo sempre d'occhio l'anteprima, così da sincerarvi che tutto proceda per il meglio. Apportate tutti i ritocchi che ritenete necessari e, se volete, aggiungete altri filtri o effetti al video. Una volta terminata questa fase, cliccate sulla voce "File" dal menu in alto per salvare il tutto.

Passaggio n° 5 Cliccate su OK per finalizzare il salvataggio ed esportate il progetto completo di Motion Blur. After Effects di Adobe mette a disposizione opzioni di esportazione piuttosto flessibili, quindi prendetevi il tempo che vi serve per selezionare quelle più adatte alle vostre esigenze.

Terza Parte. Altri Editor per Aggiungere l'Effetto Mosso ai Video

Il costo elevato e la complessità dell'utilizzo rendono After Effects un programma poco adatto agli editor in erba. Fortunatamente non è l'unica soluzione per aggiungere l'effetto mosso ai video. Il nostro consiglio è quello di utilizzare Filmora, un software di montaggio tanto avanzato quanto semplice da usare, l'alternativa perfetta ai costosissimi prodotti presenti sul mercato. Non ce ne voglia Adobe!

Filmora è un prodotto da Wondershare, una software-house famosa in tutto il mondo per le sue creazioni atte a massimizzare la produttività. Ebbene, l'azienda non delude neppure sul fronte del montaggio. Filmora offre un'incredibile varietà di strumenti e opzioni perfetti per realizzare video mozzafiato e coinvolgenti, interagendo con un'interfaccia semplice anche per i meno esperti. Dall'applicazione dell'effetto mosso, passando per la correzione dei colori e la chiave cromatica, fino ad arrivare a filtri e animazione, Filmora non si fa mancare niente. Basta aprire l'editor del programma per trovarsi dinanzi a un'infinità di possibilità. L'unico limite è la propria immaginazione.

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Importazione dei File

Aggiungere contenuti multimediali alla Timeline di Filmora è facilissimo, giacché basta trascinarveli direttamente, con la massima agevolezza. Il software offre supporto per video MPG, MPEG, MP4 e di tantissimi altri formati.

Utilizzo di Filmstock

Wondershare Filmora opera in collaborazione con Filmstock, un servizio che offre una raccolta estensiva di contenuti multimediali di stock, scaricabili e utilizzabili in modo immediato. Effetti sonori, filtri, titoli, clip...su Filmstock c'è davvero di tutto, e per tutti i gusti.

Modifica degli Effetti

La prima cosa da fare per modificare i video e aggiungervi effetti consiste nell'importare il contenuto dal dispositivo oppure da Filmstock, quindi trascinarlo sulla Timeline di Filmora. A questo punto non resta che godere dell'offerta funzionale del software per perfezionare il video.

Applicazione di Filtri

Filmora include tantissimi effetti e filtri utilizzabili per migliorare l'aspetto dei video. Per accedere a queste risorse, basta cliccare sulla scheda Effetti ed esplorarne il contenuto. Una volta trovato un filtro o un effetto adeguato, lo si può applicare cliccandoci su per due volte, oppure cliccando col tasto destro e selezionando Applica. Effetti e filtri sono caratterizzati da opzioni e parametri personalizzabili (proporzioni e trasparenza, per esempio).

Esportazione

Una volta completata la modifica dei video, è possibile procedere con l'esportazione. Filmora permette ai suoi utenti di salvare ed esportare i video in numerosi formati diversi, tra cui MP4, WMV, MKV, TS, 3GP, F4V, AVI, MOV, MPG, GIF 4K e MP3.

Conclusioni

L'effetto mosso (noto anche come sfocatura di movimento o motion blur) è uno strumento prezioso, che ci aiuta a donare realismo e naturalezza ad animazioni che altrimenti risulterebbero sgradevoli ai nostri occhi. Ci auguriamo che le informazioni incluse in questo articolo possano darvi una mano a potenziare le vostre capacità di montaggio, traendo il massimo dall'effetto mosso. E se la costosa efficacia di After Effects non fa al caso vostro, potete sempre puntare su Filmora, un software eccellente, semplice da usare, efficiente e ricco di funzioni.

Gianni

Gianni is a writer and a lover of all things video.

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