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Video Editing - Meglio un MacBook o un PC Windows? (2022)

Aggiornato il 09/04/2024• Soluzioni comprovate

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Quello tra MacBook e computer Windows è un dibattito acceso oramai da anni. Tanti utenti prediligono i portatili Windows, mentre molti altri preferiscono di gran lunga il Mac. Ma è possibile determinare l'effettiva piattaforma migliore, al di là delle preferenze di ciascuno? Difficile dirlo, specialmente perché sia i Mac che i portatili Windows sono caratterizzati da vantaggi e svantaggi, oltre che da peculiarità specifiche. Relativamente al montaggio, sia Windows che Mac offrono soluzioni entry-level e dal peso medio. Fino a qualche decennio fa, i portatili Windows non potevano vantare una grande potenza, in quanto erano pensati prevalentemente per l'uso quotidiano e in ufficio. Ma le cose sono cambiate, e in modo radicale. Il progresso tecnologico ha fatto sì che venissero prodotti portatili Windows sempre più potenti e multifunzionali. Al giorno d'oggi esistono modelli capaci di tenere testa ai MacBook senza difficoltà. Non dimentichiamo, però, che nessuna delle due piattaforme è perfetta.

In questo articolo, metteremo le due soluzioni a confronto, fianco a fianco. Alla fine dei conti siamo certi che riuscirete a determinare quale sia la scelta ideale per voi, tra Mac e portatile Windows.

 

Confronto tra MacBook e Portatili Windows

Iniziamo immediatamente rispondendo a una semplice, ma fondamentale, domanda:

Quali Sono le Differenze tra MacBook e Portatili Windows?

Le differenze hardware tra le due piattaforme si sono ridotte notevolmente con il passaggio di Apple dai processori PowerPC a quelli Intel. Attualmente, la maggior parte dei portatili Mac e Windows fa uso di processori Intel, dispone di circa 8GB (Gigabyte) di memoria, 256-500 GB di spazio di archiviazione, supporto Wi-Fi, webcam e altre funzionalità utili. Ma per quanto possa sembrare che, a livello hardware, queste piattaforme si somiglino, c'è qualche appunto importante da fare.

Una delle principali differenze tra MacBook e portatili Windows è nella scelta offerta all'utenza. La maggior parte dei portatili Windows è prodotta non da Microsoft, ma da aziende terze. Ne consegue che le specifiche tecniche possono variare anche di molto. Un altro vantaggio dei portatili Windows è dato dall'elevata personalizzazione operabile. Gli utenti possono optare per dispositivi specifici per il montaggio video, con tanta memoria, supporto Touch, spazio di archiviazione in abbondanza, porte multiple e chi più ne ha più ne metta. Insomma, si può ottenere il portatile perfetto per le proprie esigenze, purché si sia disposti a spendere quel che serve.

Per quanto riguarda i MacBook, questi dispositivi sono prodotti solo ed esclusivamente da Apple. Si tratta di computer molto rigidi in termini di qualità costruttiva, linee guida e filosofia. La maggior parte dei MacBook è dotata di un set fisso di specifiche ed è drammaticamente meno personalizzabile rispetto ai portatili Windows. Allo stesso tempo, Apple garantisce una solida qualità costruttiva e prestazioni elevate per ogni dispositivo prodotto. Ecco, queste sono le differenze principali tra i MacBook e i portatili Windows. Da tenere a mente c'è il fatto che i MacBook offrono una scelta ridotta mentre il mondo dei portatili Windows mette a disposizione una vastità di opzioni tra cui scegliere davvero eccezionale.

 

MacOS vs. Windows

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Sebbene la componente hardware dei dispositivi Mac e Windows presenti differenze sempre minori, non si può dire lo stesso del comparto software.

MacOS è una parte dell'ecosistema Apple che comprende anche WatchOS nell'Apple Watch, iOS per iPhone e iPad, e tvOS per Apple TV. La maggior parte delle applicazioni utilizzabili su questi prodotti è identica, progettata per funzionare in compatibilità multi-dispositivo. Ma facciamo un esempio. Supponiamo che vogliate inviare un messaggio a un amico. Per farlo, potete inviare un iMessage con il vostro MacBook, il vostro amico può leggerlo sul proprio Apple Watch e poi può rispondere con il suo iPhone. Mica male! Messaggi, calendari, immagini e altri contenuti sono sincronizzati per mezzo di iCloud, ed è possibile accedervi su tutti i dispositivi posseduti. MacOS è disponibile solo su dispositivi Apple, e non è possibile utilizzarlo su altre piattaforme.

Windows, al contrario, è una piattaforma aperta, disponibile su un'ampia gamma di dispositivi, prodotti dalle aziende più disparate. Quello creato da Microsoft è uno dei sistemi operativi più popolari e usati al mondo. Al contrario di Apple, però, Microsoft non si è dimostrata capace di implementare il proprio sistema operativo in modo ottimale sul mercato degli smartphone e dei tablet. Finora, almeno.

Entrambe le piattaforme presentano pro e contro, ma tutte e due sono adatte per il montaggio dei video. la differenza principale è data dal fatto che Windows è ancora più popolare di macOS, dunque la quantità di utenti che lo utilizza è superiore. Quanto a funzionalità, però, le due piattaforme si danno del filo da torcere reciprocamente.

 

Meglio un MacBook o un Portatile Windows?

Sebbene Windows e Mac siano piattaforme profondamente diverse, da anni in competizione l'una con l'altra, costituiscono soluzioni quasi equamente potenti. Quando si tratta di editing dei video, è possibile realizzare la stessa serie di attività (montaggio, ritaglio, streaming e altro ancora) sia con MacBook che con portatili Windows. Anche l'esecuzione di software per il montaggio - come Filmora X di Wondershare - è possibile su entrambi i tipi di dispositivo, che non manifestano problemi relativi a prestazioni ed elaborazione dei contenuti.

Nel caso in cui scegliate di puntare su un portatile Apple, preparatevi al fatto che non avrete molta scelta in termini di prodotto, e dovrete attenervi alle specifiche fornite dall'azienda. Se siete alla ricerca di varietà di dispositivi e opzioni di personalizzazione, allora fareste meglio a scegliere un portatile Windows. Insomma, dipende tutto da ciò che cercate e dalle vostre preferenze e necessità personali.

 

Il MacBook Migliore per il Montaggio dei Video: MacBook Pro 13 con M1

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Prezzo:  a partire da 1.299$

Specifiche di Sistema:

CPU: Apple M1 Chip

Display: Display da 13,3 pollici retroilluminato a LED con tecnologia IPS (In-plane switching), ampia gamma cromatica (P3) e True Tone

Scheda Grafica: GPU a 8 core

Risoluzione:  2560 x 1600

Memoria: 8GB o 16GB di RAM

Spazio di Archiviazione: SSD (fino a 2TB)

Batteria: fino a 17h di autonomia

 

Apple MacBook Pro 13 è un dispositivo molto potente, dotato di chipset M1 con 8 core. Dopo aver alimentato gli iPad e gli iPhone per anni, i processori personalizzati della Apple hanno iniziato a far muovere anche i MacBook. Questi processori dispongono di un'architettura system-on-a-chip specificamente costruita per computer fissi. Il MacBook Pro 13 offre prestazioni praticamente uguali a quelle dei computer con processori Intel di decima generazione. In particolare, questa versione del MacBook integra una CPU a 8 core e una GPU a 8 core.

Quanto a prestazioni, questo computer è assolutamente bestiale, grazie al fenomenale processore grafico. Per quanto concerne la durata della batteria, il MacBook Pro 13 fornisce operatività nettamente migliorata rispetto alle versioni precedenti. Pensate che l'autonomia della batteria può arrivare quasi a 17 ore. Veramente tanto. Le due porte Thunderbolt 3 integrate permettono di trasferire dati a una velocità fulminea. Il MacBook Pro 13 presenta un display LED da 13,3 pollici retroilluminato con IPS, con risoluzione 2560 x 1600.

Apple è nota per la qualità costruttiva e la potente integrazione hardware. Con il MacBook Pro 13, l'azienda ha cercato di portare una vera e propria rivoluzione nella storia dei suoi portatili. Fino a qualche anno fa, infatti, i MacBook Pro integravano processori Intel e, nello specifico, un processore Intel Core I7 a 4 core. Da quando Apple ha introdotto il proprio processore M1 all'interno dei suoi MacBook Pro, le prestazioni del prodotto hanno visto un miglioramento assolutamente sconvolgente.

Il processore e la GPU a 8 core forniscono doppia potenza al sistema, producendo un'efficienza notevolmente migliorata. Relativamente al montaggio dei video, questo dispositivo può fare veri e propri miracoli, grazie a una velocità di rendering senza paragoni, capace di eseguire alla perfezione e senza ritardi anche i software più pesanti e gravosi, come Adobe Premiere Pro, Final Cut Pro e Adobe After Effects. Non manca la possibilità di operare efficacemente in multi-tasking. Insomma, questo è senza dubbio il MacBook migliore per il video editing.

Il Portatile Migliore per il Montaggio dei Video: Microsoft Surface Pro 3

 surfacepro-3

Prezzo:  a partire da 600$

Specifiche di Sistema:

CPU: chip Intel Core i5 e i7 di 10° generazione

Display: 13,5 pollici, 15 pollici

Scheda Grafica: Iris Plus (modello base), GeForce GTX 1650, GeForce GTX 1660 Ti, Quadro RTX 3000 (solo per clienti business) integrata

Risoluzione:  3000 x 2000 (267 PPI), 3240 x 2160, (260 PPI)

Memoria: LPDDR4x RAM da 8 GB, 16 GB o 32 GB

Spazio di Archiviazione: SSD PCIe da 256 GB, 512 GB, 1 TB e 2 TB

 

Se state cercando un prodotto sì potente, ma anche accessibile, allora Microsoft Surface Pro 3 è la soluzione perfetta per voi. La variante base è dotata di un processore Core i5 di decima generazione, con scheda grafica integrata Intel Iris Plus. È poi disponibile una variante da 15 pollici con un processore Core i7 e scheda grafica Nvidia. Ricordate il discorso relativo alla varietà di opzioni selezionabili per quanto riguarda i portatili Windows? Ebbene, Microsoft Surface Pro 3 è straordinariamente personalizzabile. Dal processore alla scheda grafica, è possibile selezionare i componenti desiderati a seconda di preferenze ed esigenze. Ci sono opzioni multiple per qualunque componente hardware. Un sogno.

Il portatile può essere utilizzato per molteplici scopi, ma poiché quello che ci interessa è l'editing dei video, è importante che sappiate che il Microsoft Surface Pro 3 è un vero e proprio portento. Qualora intendiate lavorare al montaggio dei video, il nostro consiglio è quello di puntare sulla potentissima GPU 1660Ti. Dotata di 6GB di memoria video DDR6, questa GPU è più che sufficiente a svolgere qualsiasi operazione di natura grafica, specialmente nel campo del video editing. La personalizzazione del prodotto può essere adattata, oltre che alle proprie esigenze, anche al budget di cui si dispone. In sostanza, non c'è dubbio: il Microsoft Surface Pro 3 è il miglior portatile Windows per l'editing dei video.

 

Conclusioni

Determinare se sia meglio un MacBook o un portatile Windows è questione di...necessità e preferenza, se vogliamo. Entrambe le piattaforme sono efficaci ed entrambe le piattaforme possono consentirvi di svolgere i compiti che avete bisogno di portare a termine. Se la qualità di costruzione è una vostra priorità e vorreste poter godere della garanzia del marchio Apple, l'ideale è puntare su un MacBook. Se sognate una qualità grafica eccellente con tantissime opzioni di personalizzazione, non esitate a scegliere un portatile Windows. Se già operate nel campo del montaggio, certamente avrete familiarità con l'eccezionale Filmora X. Vi farà pacere sapere che il software è compatibile sia con MacBook che con i laptop Windows. Grazie per aver letto e buon montaggio a tutti.

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Gianni
Gianni is a writer and a lover of all things video.