Filmora per mobile

App di Montaggio Video, Facile da Usare

appstore
Scarica dall'App Store
Scaricalo su Google Play

Filmora Video Editor

Il miglior software di editing video e audio
  • Strumenti avanzati di regolazione del colore per aiutarti a realizzare video creativi.
  • Oltre mille effetti straordinari progettati per bellezza, giocatore, viaggiatore, ecc.
  • Premi per le app di Microsoft Store 2022 & Leader nell'editing video di G2 Crowd Report Primavera 2022

Intervallo dei fotogrammi chiave: Tutto quello che c'è da sapere

Aggiornato il 09/04/2024• Soluzioni comprovate

Molti potrebbero non capire il significato di Intervallo tra i fotogrammi chiave. Tuttavia, si tratta di un concetto semplice per gli editor video, dove le impostazioni di codifica determinano la frequenza di trasmissione dell'intera immagine.

Keyframe Interval è responsabile della frequenza con cui viene generato un keyframe nel video. Un keyframe, noto anche come i-frame, è un singolo fotogramma che contiene tutte le informazioni necessarie per la visualizzazione di un video. Se l'Intervallo tra i fotogrammi chiave è impostato su un valore troppo alto, potrebbe portare a una compressione visibile senza compromettere la qualità del video.

Keyframe Interval è essenziale nello streaming e nella registrazione video, ma può creare confusione. In questa guida vi aiuteremo a comprendere questo concetto per permettervi di creare animazioni migliori.

In questo articolo
  1. Che cos'è Keyframe Interval
  2. Come funziona l'intervallo dei fotogrammi chiave
  3. Un concetto strettamente legato all'intervallo dei fotogrammi chiave: i bitrati.
  4. Cosa occorre sapere per impostare un giusto intervallo di fotogrammi chiave
  5. Come modificare l'intervallo dei fotogrammi chiave in OBS Studio
  6. L'intervallo dei fotogrammi chiave influisce sulla qualità del video?

Parte 1. Che cos'è Keyframe Interval

Keyframe Intervals, nota anche come "Keyframe Frequency" in Adobe Flash Media Live Encoder (FMLE) e vMix o "GOP size" in alcuni codificatori, è la frequenza con cui vengono generati i fotogrammi chiave in una sequenza animata. Si tratta di un parametro importante da considerare quando si creano animazioni, in quanto può influire sulle dimensioni del file, sulla qualità e sulla fluidità dell'animazione.

Gli intervalli di keyframe sono la distanza temporale tra due keyframe. Ad esempio, se un'animazione è impostata su un intervallo di 2 secondi e la frequenza dei fotogrammi è di 30 al secondo, significa che ogni 60 fotogrammi viene creato un fotogramma chiave.

intervallo di keyframe in un video

Parte 2. Come funziona l'intervallo dei fotogrammi chiave?

I fotogrammi chiave sono importanti nei video e nelle animazioni perché segnano punti specifici nel tempo che possono essere utilizzati per creare una transizione fluida e coerente tra diversi stati o immagini. L'intervallo dei fotogrammi chiave è la quantità di tempo che intercorre tra due fotogrammi chiave.

Per creare una transizione fluida e coerente, l'intervallo dei fotogrammi chiave deve essere calcolato con attenzione. In un video da 60 fotogrammi al secondo, un fotogramma chiave viene registrato ogni 5 o 300 fotogrammi. I fotogrammi Delta sono fotogrammi "di differenza" che forniscono un cambiamento incrementale rispetto al fotogramma precedente.

I fotogrammi chiave si distinguono dai fotogrammi delta per il fatto che un valore più elevato di fotogrammi chiave determina un video più chiaro con meno artefatti di trasmissione e viceversa.

L'intervallo dei fotogrammi chiave può essere regolato per creare una transizione più veloce o più lenta tra due fotogrammi chiave. Un intervallo di Keyframe più breve creerà una transizione più veloce, mentre uno più lungo creerà una transizione più lenta.

Ad esempio, se volete che la transizione risulti più fluida, utilizzate un intervallo più lungo, ad esempio due secondi. Al contrario, un effetto zoom su un intervallo di 0,2 secondi sarà più rapido.

Parte 3. Un concetto strettamente legato all'intervallo dei fotogrammi chiave: i bitrati.

La relazione tra fotogrammi chiave e bitrate è importante da capire quando si creano contenuti video. I fotogrammi chiave sono i fotogrammi di un video utilizzati per definire i punti di inizio e fine di un processo di codifica. Il bitrate misura la quantità di informazioni trasferite in un determinato tempo da un luogo all'altro.

Quando si codifica un video, i fotogrammi chiave vengono utilizzati per stabilire una qualità costante in tutto il video. Il bitrate viene quindi utilizzato per determinare la quantità di informazioni che possono essere trasferite senza compromettere la qualità del video. Pertanto, maggiore è il bitrate del video, migliore è la qualità.

Questa spiegazione può variare, poiché i diversi codificatori gestiscono bitrate e fotogrammi chiave in modi diversi.

Ad esempio, se si utilizza un codificatore come Wirecast, si può notare che la trasmissione su uno sfondo fisso con qualcuno che parla produce un video di qualità superiore rispetto a uno sfondo in movimento. Questo può essere riprodotto utilizzando la stessa velocità media di trasmissione e lo stesso intervallo di Keyframe.

Questo accade perché i fotogrammi delta devono condividere molte più informazioni in ogni fotogramma del video con uno sfondo in movimento. Quando si dispone di un codificatore come Wirecast, si lavora per mantenere il flusso a un bitrate medio. Ciò può comportare una riduzione della qualità se ci sono molte informazioni aggiuntive nei fotogrammi delta.

Parte 4. Cosa occorre sapere per impostare un giusto intervallo di fotogrammi chiave

Dopo aver compreso i concetti importanti del montaggio video, vediamo come impostare in modo appropriato il livello dei fotogrammi chiave nei nostri video.

La maggior parte dei servizi di streaming la imposta automaticamente in base alla frequenza dei fotogrammi e al bitrate del flusso. Tuttavia, se si desidera impostare manualmente lo spazio tra i fotogrammi chiave, è necessario tenere presenti alcuni aspetti.

  • Impostare l'intervallo dei fotogrammi a 2 secondi. Non aumentare la durata di 4 secondi.
  • Disabilita la funzione "auto" dei fotogrammi chiave.
  • Per consentire i fotogrammi b, utilizzare un profilo di codifica superiore a quello di base e utilizzare fotogrammi chiave basati su IDR.

Parte 5. Come modificare l'intervallo dei fotogrammi chiave in OBS Studio

Qui sopra sono riportate le nozioni di base sull'intervallo dei fotogrammi chiave. E poi, come applicarlo al vostro vero lavoro di video-editing? In questa parte, sceglieremo OBS per mostrarvi il processo di applicazione.

OBS Studio è un potente registratore di schermo e uno strumento di live streaming gratuito e open source per Windows, macOS e Linux. Una delle caratteristiche più utili di OBS Studio è la possibilità di cambiare al volo l'intervallo dei fotogrammi chiave senza dover riavviare la registrazione o lo streaming.

Il processo di modifica dell'it in OBS Studio è stato reso più efficiente rispetto alla versione classica. Tuttavia, alcuni utenti potrebbero avere difficoltà a individuare la nuova impostazione.

Ecco come cambiare l'it su OBS Studio:

Passo 1 Avviare OBS Studio sul proprio PC o laptop.

lancio dello studio obs

Passo2In basso a destra dello schermo, aprire il menu "Impostazioni".

menu delle impostazioni di obs studio

Passo3Nella finestra Impostazioni, fare clic su Uscita e configurare la modalità di uscita su "Avanzata".

impostazione della modalità di uscita su avanzamento in obs studio

Passo4Infine, modificare Keyframe Interval,, impostarlo su 2 secondi e fare clic su OK per salvare le modifiche.

modifica del valore dell'intervallo dei fotogrammi chiave su obs studio

Parte 6. L'intervallo dei fotogrammi chiave influisce sulla qualità del video?

Quando si cerca di impostare da soli lo spazio tra i fotogrammi chiave, ci si può sentire confusi sulla differenza che un intervallo più alto o più basso fa sul video. Quindi, wil-l o come influisce sulle prestazioni del vostro video?

In un flusso, determina l'equilibrio tra fluidità e qualità dell'immagine. Un keyframe è un punto che determina la frequenza di invio dell'intero fotogramma, anziché solo delle differenze rispetto al fotogramma precedente.

Pertanto, se si imposta un intervallo di Keyframe più alto, il video sarà più stabile e con meno artefatti, ma richiederà più larghezza di banda e potenza di elaborazione. Al contrario, un valore più basso di Intervallo tra i fotogrammi chiave provoca più artefatti ma richiede meno risorse.

Un valore inferiore di Intervallo keyframe determina una qualità video inferiore, mentre un valore superiore di keyframe determina una qualità video superiore. Tuttavia, il valore ottimale dell'intervallo di Keyframe può variare a seconda del caso specifico.

Ad esempio, non è necessario un Intervallo di fotogrammi chiave più alto per lo streaming di un video in diretta, ma è necessario utilizzare un valore di Intervallo di chiave più alto per la registrazione.

Video: qual è il bitrate massimo e l'intervallo dei fotogrammi chiave per OBS?

Il bilancio

In questo articolo abbiamo analizzato l'intervallo dei fotogrammi chiave, il suo funzionamento e la relazione tra fotogrammi chiave e bitrate. Abbiamo anche fornito indicazioni su come impostare correttamente l'intervallo dei fotogrammi chiave e modificarlo in OBS Studio.

Si spera che le informazioni fornite in questa guida siano state utili e che ora abbiate una migliore comprensione degli intervalli dei fotogrammi chiave.


Provalo Gratis
Per win11 / Win10 / 8.1 / 8/ 7 (64 bit)
Scopri di Più
Homepage di Filmora Windows
Garanzia di Download Sicuro, zero malware
endorse
Provalo Gratis
Per macOS V 10.14 o versioni successive
Scopri di Più
Homepage di Filmora macOS
Garanzia di Download Sicuro, zero malware
endorse

(vai a scaricare Filmora mobile sul tuo dispositivo mobile tramite Appstore e GooglePlay).

Acquista Filmora Desktop sul tuo smartphone!
Compra per Windows Compra per macOS

*Le informazioni sul prodotto e sulla fatturazione ti verranno inviate via email dopo l'acquisto.


Gianni
Gianni is a writer and a lover of all things video.